Il saggio Hillel (I sec. Populorum progressio (26 marzo 1967), 51: AAS 59 (1967), 282. [110] Udienza generale (3 aprile 2019): L’Osservatore Romano, 4 aprile 2019, p. 8. Quando la casa non è più famiglia, ma è recinto, cella, il globale ci riscatta perché è come la causa finale che ci attira verso la pienezza. [282], 284. [158] Lett. 8-17; Marcellino Zalba, S.J., Theologiae moralis summa. Le diverse religioni, a partire dal riconoscimento del valore di ogni persona umana come creatura chiamata ad essere figlio o figlia di Dio, offrono un prezioso apporto per la costruzione della fraternità e per la difesa della giustizia nella società. In questo mondo che corre senza una rotta comune, si respira un’atmosfera in cui «la distanza fra l’ossessione per il proprio benessere e la felicità dell’umanità condivisa sembra allargarsi: sino a far pensare che fra il singolo e la comunità umana sia ormai in corso un vero e proprio scisma. [259], 272. [126], 146. Vista in questo modo, la politica è più nobile dell’apparire, del marketing, di varie forme di maquillage mediatico. [89], 116. [40] Esort. Non dimentichiamo che «i popoli che alienano la propria tradizione e, per mania imitativa, violenza impositiva, imperdonabile negligenza o apatia, tollerano che si strappi loro l’anima, perdono, insieme con la fisionomia spirituale, anche la consistenza morale e, alla fine, l’indipendenza ideologica, economica e politica». 47. [246] Cfr Lett. [260] Perché «la ragione, da sola, è in grado di cogliere l’uguaglianza tra gli uomini e di stabilire una convivenza civica tra loro, ma non riesce a fondare la fraternità». [144] In questo senso sono “poeti sociali”, che a modo loro lavorano, propongono, promuovono e liberano. Infine, ricordo che in un altro passo del Vangelo Gesù dice: «Ero straniero e mi avete accolto» (Mt 25,35). Veritatis splendor (6 agosto 1993), 96: AAS 85 (1993), 1209. 225. enc. La recente pandemia ci ha permesso di recuperare e apprezzare tanti compagni e compagne di viaggio che, nella paura, hanno reagito donando la propria vita. [202] S. Giovanni Paolo II, Lett. È un cammino perseverante, fatto anche di silenzi e di sofferenze, capace di raccogliere con pazienza la vasta esperienza delle persone e dei popoli. Quando parliamo di avere cura della casa comune che è il pianeta, ci appelliamo a quel minimo di coscienza universale e di preoccupazione per la cura reciproca che ancora può rimanere nelle persone. Nessuno raggiunge la pace interiore né si riconcilia con la vita in questa maniera. [41] Non si dirà mai che non sono umani, però in pratica, con le decisioni e il modo di trattarli, si manifesta che li si considera di minor valore, meno importanti, meno umani. Dato ad Assisi, presso la tomba di San Francesco, il 3 ottobre, vigilia della Festa del Poverello, dell’anno 2020, ottavo del mio Pontificato. [225] In tal modo, «a chi la fa crescere dentro di sé, la bontà dona una coscienza tranquilla, una gioia profonda anche in mezzo a difficoltà e incomprensioni. [231] Discorso nella Cerimonia di benvenuto, Tel Aviv – Israele (25 maggio 2014): Insegnamenti, II, 1 (2014), 604. 100. ap. Alcuni preferiscono non parlare di riconciliazione, perché ritengono che il conflitto, la violenza e le fratture fanno parte del funzionamento normale di una società. [38] Di conseguenza, «va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra».[39]. [171] Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, Compendio della dottrina sociale della Chiesa, 207. [107] S. Giovanni Paolo II, Lett. 108. È una persona, e ha bisogno di accorgersi che «il mondo moderno, con la sua stessa perfezione tecnica, tende a razionalizzare sempre di più la soddisfazione dei desideri umani, classificati e suddivisi tra diversi servizi. [141] La fine della storia non è stata tale, e le ricette dogmatiche della teoria economica imperante hanno dimostrato di non essere infallibili. [264] Non è accettabile che nel dibattito pubblico abbiano voce soltanto i potenti e gli scienziati. Questo provoca la nascita di una nuova sintesi che alla fine va a beneficio di tutti, poiché la cultura in cui tali apporti prendono origine risulta poi a sua volta alimentata. Centesimus annus (1 maggio 1991), 44: AAS 83 (1991), 849. Per noi, questa sorgente di dignità umana e di fraternità sta nel Vangelo di Gesù Cristo. [82] Investire a favore delle persone fragili può non essere redditizio, può comportare minore efficienza. 0000014150 00000 n Oggi possiamo riconoscere che «ci siamo nutriti con sogni di splendore e grandezza e abbiamo finito per mangiare distrazione, chiusura e solitudine; ci siamo ingozzati di connessioni e abbiamo perso il gusto della fraternità. Mi permetto di insistere: bisogna «avere il coraggio di dare voce a quanti sono discriminati per la condizione di disabilità, perché purtroppo in alcune Nazioni, ancora oggi, si stenta a riconoscerli come persone di pari dignità». Ma non spieghi così il senso dell’appartenenza al popolo. Negli ultimi anni ho fatto riferimento ad esse più volte e in diversi luoghi. Nascondono uno spirito chiuso che, per una certa insicurezza e un certo timore verso l’altro, preferisce creare mura difensive per preservare sé stesso. enc. Per i cristiani, le parole di Gesù hanno anche un’altra dimensione, trascendente. enc. È anche lottare contro le cause strutturali della povertà, la disuguaglianza, la mancanza di lavoro, della terra e della casa, la negazione dei diritti sociali e lavorativi. In questo ambito non funzionano le trattative di tipo economico. [215], 231. A volte la velocità del mondo moderno, la frenesia ci impedisce di ascoltare bene quello che dice l’altra persona. Réhabiliter la politique (17 febbraio 1999). Come può commuovere quelli che tendono a organizzarsi in modo tale da impedire ogni presenza estranea che possa turbare questa identità e questa organizzazione autodifensiva e autoreferenziale? La lotta tra diversi settori, «quando si astenga dagli atti di inimicizia e dall’odio vicendevole, si trasforma a poco a poco in una onesta discussione, fondata nella ricerca della giustizia». [149] Quando si parla della possibilità di qualche forma di autorità mondiale regolata dal diritto,[150] non necessariamente si deve pensare a un’autorità personale. 1, ad 4: «Dicitur amor extasim facere, et fervere, quia quod fervet extra se bullit, et exhalat». Caritas in veritate (29 giugno 2009), 11: AAS 101 (2009), 648. [64], 88. Solo una cultura sociale e politica che comprenda l’accoglienza gratuita potrà avere futuro. Indagando sulla natura umana, la ragione scopre valori che sono universali, perché da essa derivano. Questo ci deve indignare, fino a farci scendere dalla nostra serenità per sconvolgerci con la sofferenza umana. [129] Esort. In realtà, la fede colma di motivazioni inaudite il riconoscimento dell’altro, perché chi crede può arrivare a riconoscere che Dio ama ogni essere umano con un amore infinito e che «gli conferisce con ciò una dignità infinita». Ma chi odia suo fratello, è nelle tenebre» (1 Gv 2,10-11). enc. Tutto ciò circola attraverso il mondo come una forza di vita». In nome degli orfani, delle vedove, dei rifugiati e degli esiliati dalle loro dimore e dai loro paesi; di tutte le vittime delle guerre, delle persecuzioni e delle ingiustizie; dei deboli, di quanti vivono nella paura, dei prigionieri di guerra e dei torturati in qualsiasi parte del mondo, senza distinzione alcuna. C’era un uomo ferito sulla strada. Per questo ho detto che «la tempesta smaschera la nostra vulnerabilità e lascia scoperte quelle false e superflue sicurezze con cui abbiamo costruito le nostre agende, i nostri progetti, le nostre abitudini e priorità. In effetti, le nostre molteplici maschere, le nostre etichette e i nostri travestimenti cadono: è l’ora della verità. enc. Come credenti pensiamo che, senza un’apertura al Padre di tutti, non ci possano essere ragioni solide e stabili per l’appello alla fraternità. enc. Occorre pensare alla partecipazione sociale, politica ed economica in modalità tali «che includano i movimenti popolari e animino le strutture di governo locali, nazionali e internazionali con quel torrente di energia morale che nasce dal coinvolgimento degli esclusi nella costruzione del destino comune»; al tempo stesso, è bene far sì «che questi movimenti, queste esperienze di solidarietà che crescono dal basso, dal sottosuolo del pianeta, confluiscano, siano più coordinati, s’incontrino». 0000002302 00000 n Laudato si’ (24 maggio 2015), 129: AAS 107 (2015), 899. [198] Dal film Papa Francesco – Un uomo di parola. Quella persona ha bisogno che siate vuoti, sradicati, diffidenti di tutto, perché possiate fidarvi solo delle sue promesse e sottomettervi ai suoi piani. Può unire molti nel perseguire ricerche congiunte in cui tutti traggono profitto. In tal modo la politica diventa sempre più fragile di fronte ai poteri economici transnazionali che applicano il “divide et impera”. A tal fine bisogna assicurare il dominio incontrastato del diritto e l’infaticabile ricorso al negoziato, ai buoni uffici e all’arbitrato, come proposto dalla Carta delle Nazioni Unite, vera norma giuridica fondamentale». 35. postsin. [181] La dottrina morale cattolica, seguendo l’insegnamento di San Tommaso d’Aquino, distingue tra l’atto “elicito” e l’atto “imperato” (cfr Summa Theologiae, I-II, q. Si sentivano importanti per la società di quel tempo e ciò che premeva loro era il ruolo che dovevano svolgere. Non voglio dire che si tratta di una sorta di castigo divino. [242] Anche Sant’Agostino, che elaborò un’idea della “guerra giusta” che oggi ormai non sosteniamo, disse che «dare la morte alla guerra con la parola, e raggiungere e ottenere la pace con la pace e non con la guerra, è maggior gloria che darla agli uomini con la spada» (Epistula 229, 2: PL 33, 1020). Eppure ci sono Paesi che pretendono di accogliere solo gli scienziati e gli investitori. La connessione digitale non basta per gettare ponti, non è in grado di unire l’umanità. [90] Discorso ai partecipanti all’Incontro mondiale dei movimenti popolari (28 ottobre 2014): AAS 106 (2014), 851-852. Le differenze di colore, religione, capacità, luogo di origine, luogo di residenza e tante altre non si possono anteporre o utilizzare per giustificare i privilegi di alcuni a scapito dei diritti di tutti. Quali forze positive ho liberato? Si avverte la penetrazione culturale di una sorta di “decostruzionismo”, per cui la libertà umana pretende di costruire tutto a partire da zero. Si crea un nuovo stile di vita in cui si costruisce ciò che si vuole avere davanti, escludendo tutto quello che non si può controllare o conoscere superficialmente e istantaneamente. Al contrario, era un tentativo fuorviante, nato dall’orgoglio e dall’ambizione umana, di creare un’unità diversa da quella voluta da Dio nel suo progetto provvidenziale per le nazioni (cfr Gen 11,1-9). [15] Lo scarto, inoltre, assume forme spregevoli che credevamo superate, come il razzismo, che si nasconde e riappare sempre di nuovo. Di nuovo faccio mie e propongo a tutti alcune parole di San Giovanni Paolo II, la cui forza non è stata forse compresa: «Dio ha dato la terra a tutto il genere umano, perché essa sostenti tutti i suoi membri, senza escludere né privilegiare nessuno». Se qualcuno aiuta un anziano ad attraversare un fiume – e questo è squisita carità –, il politico gli costruisce un ponte, e anche questo è carità. Che cos’è la legge senza la convinzione, raggiunta attraverso un lungo cammino di riflessione e di sapienza, che ogni essere umano è sacro e inviolabile? Il secolo XXI «assiste a una perdita di potere degli Stati nazionali, soprattutto perché la dimensione economico-finanziaria, con caratteri transnazionali, tende a predominare sulla politica. Perché «l’uomo è l’essere-limite che non ha limite».[130]. Perché questo finisce per impoverirci tutti. 285. È la tentazione che emerge dall’antico racconto della torre di Babele: la costruzione di una torre che arrivasse fino al cielo non esprimeva l’unità tra vari popoli capaci di comunicare secondo la propria diversità. Sa ascoltare il punto di vista dell’altro consentendo che tutti abbiano un loro spazio. 107. Prendiamoci cura della fragilità di ogni uomo, di ogni donna, di ogni bambino e di ogni anziano, con quell’atteggiamento solidale e attento, l’atteggiamento di prossimità del buon samaritano. ENCYCLICAL LETTER ~~ FRATELLI TUTTI Chapter One DARK CLOUDS OVER A CLOSED WORLD The end of historical consciousness 13. Conversaciones con Hernán Reyes Alcaide, Ed. 33. Per quanto riguarda gli educatori e i formatori che, nella scuola o nei diversi centri di aggregazione infantile e giovanile, hanno l’impegnativo compito di educare i bambini e i giovani, sono chiamati ad essere consapevoli che la loro responsabilità riguarda le dimensioni morale, spirituale e sociale della persona. Vat. Tutto ciò trova espressione nel sostantivo “popolo” e nell’aggettivo “popolare”. BAC, Madrid 1952, vol. [243] Lett. Quando i conflitti non si risolvono ma si nascondono o si seppelliscono nel passato, ci sono silenzi che possono significare il rendersi complici di gravi errori e peccati. In che cosa ho fatto progredire il popolo? [102] Cfr S. Paolo VI, Lett. [213] Conferenza dei Vescovi del Sudafrica, Pastoral letter on christian hope in the current crisis (maggio 1986). Il mondo esiste per tutti, perché tutti noi esseri umani nasciamo su questa terra con la stessa dignità. Pertanto, devono essere “protagonisti del proprio riscatto”. Per rendersi vicino e presente, ha attraversato tutte le barriere culturali e storiche. a cura delle Discepole del Vangelo e A. Mandonico, Effatà, Cantalupa (TO), 359. Possiamo cercare insieme la verità nel dialogo, nella conversazione pacata o nella discussione appassionata. 191. 224. [156] Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, Compendio della dottrina sociale della Chiesa, 439. [181] Ne consegue che è «un atto di carità altrettanto indispensabile l’impegno finalizzato ad organizzare e strutturare la società in modo che il prossimo non abbia a trovarsi nella miseria». 156. 48. Ein Gang durch den Festkreis, Herder, Friburgo 1981, 30 (ed. 0000015161 00000 n [159] Al contrario, «abbiamo bisogno di una politica che pensi con una visione ampia, e che porti avanti un nuovo approccio integrale, includendo in un dialogo interdisciplinare i diversi aspetti della crisi». [18] Ma «osservando con attenzione le nostre società contemporanee, si riscontrano numerose contraddizioni che inducono a chiederci se davvero l’eguale dignità di tutti gli esseri umani, solennemente proclamata 70 anni or sono, sia riconosciuta, rispettata, protetta e promossa in ogni circostanza. Tuttavia, «aiutata dal suo grande patrimonio culturale e religioso, [ha] gli strumenti per difendere la centralità della persona umana e per trovare il giusto equilibrio fra il duplice dovere morale di tutelare i diritti dei propri cittadini e quello di garantire l’assistenza e l’accoglienza dei migranti». Se il diritto di ciascuno non è armonicamente ordinato al bene più grande, finisce per concepirsi senza limitazioni e dunque per diventare sorgente di conflitti e di violenze».[85]. [97] Tutti gli altri diritti sui beni necessari alla realizzazione integrale delle persone, inclusi quello della proprietà privata e qualunque altro, «non devono quindi intralciare, bensì, al contrario, facilitarne la realizzazione», come affermava San Paolo VI. Diversamente, non potrebbe forse succedere che i diritti umani fondamentali, oggi considerati insormontabili, vengano negati dai potenti di turno, dopo aver ottenuto il “consenso” di una popolazione addormentata e impaurita? Questo fa sì che l’incontro diretto con i limiti della realtà diventi insopportabile. La teologia continua ad arricchirsi grazie alla riflessione su questa grande verità. [93] Regula pastoralis, III, 21: PL 77, 87. Il dolore e le contrapposizioni ci hanno trasformato. 125. Alcuni nascono in famiglie di buone condizioni economiche, ricevono una buona educazione, crescono ben nutriti, o possiedono naturalmente capacità notevoli. [163] Conferenza Episcopale Portoghese, Lett. Esiste la gratuità. On the feast of St. … Litigano, ma c’è qualcosa che non si smuove: quel legame familiare. [260] Omelia nella S. Messa, Domus Sanctae Marthae (17 maggio 2020). 8. enc. Che non sia stato l’ennesimo grave evento storico da cui non siamo stati capaci di imparare. Infatti «siamo stati battezzati mediante un solo Spirito in un solo corpo» (1 Cor 12,13), dove ciascuno dà il suo apporto peculiare. È possibile accogliere chi è diverso e riconoscere il suo apporto originale solo se sono saldamente attaccato al mio popolo e alla sua cultura. [49] Dal film Papa Francesco – Un uomo di parola. […] La persona umana, creata ad immagine e somiglianza di Dio, con la forza, l’inganno o la costrizione fisica o psicologica viene privata della libertà, mercificata, ridotta a proprietà di qualcuno; viene trattata come un mezzo e non come un fine». Ciò permette di accogliere lo straniero, anche se al momento non porta un beneficio tangibile. « Fratelli tutti »,[1] écrivait saint François d’Assise, … I conflitti locali e il disinteresse per il bene comune vengono strumentalizzati dall’economia globale per imporre un modello culturale unico. [70] «Secundum acceptionem divinam» (Commentaria in III librum Sententiarum Petri Lombardi, Dist. [115] Perciò «chiedo in particolare ai giovani di non cadere nelle reti di coloro che vogliono metterli contro altri giovani che arrivano nei loro Paesi, descrivendoli come soggetti pericolosi e come se non avessero la stessa inalienabile dignità di ogni essere umano». D’altra parte, è grande nobiltà esser capaci di avviare processi i cui frutti saranno raccolti da altri, con la speranza riposta nella forza segreta del bene che si semina. […] L’isolamento e la chiusura in se stessi o nei propri interessi non sono mai la via per ridare speranza e operare un rinnovamento, ma è la vicinanza, è la cultura dell’incontro. [163], 179. [261] Benedetto XVI, Lett. Esiste infatti un malinteso. [4] In quel mondo pieno di torri di guardia e di mura difensive, le città vivevano guerre sanguinose tra famiglie potenti, mentre crescevano le zone miserabili delle periferie escluse. […] Dovunque i consessi dei popoli si riuniscono per stabilire i diritti e i doveri dell’uomo, noi siamo onorati, quando ce lo consentono, di assiderci fra loro». enc. Mentre vediamo che ogni genere di intolleranza fondamentalista danneggia le relazioni tra persone, gruppi e popoli, impegniamoci a vivere e insegnare il valore del rispetto, l’amore capace di accogliere ogni differenza, la priorità della dignità di ogni essere umano rispetto a qualunque sua idea, sentimento, prassi e persino ai suoi peccati. Non si presta invece un’attenzione prolungata e penetrante al cuore della vita, non si riconosce ciò che è essenziale per dare un senso all’esistenza. 242. La carità è al cuore di ogni vita sociale sana e aperta. 67. [83] Lett. Tractatus de virtutibus theologicis, ed. Aumentano piuttosto i mercati, dove le persone svolgono il ruolo di consumatori o di spettatori. Evangelii gaudium (24 novembre 2013), 228: AAS 105 (2013), 1113. Fratelli Tutti by Download Fratelli Tutti or Read Fratelli Tutti online books in PDF, EPUB and Mobi Format. Benché si mantenga il principio che ogni debito legittimamente contratto dev’essere saldato, il modo di adempiere questo dovere, che molti Paesi poveri hanno nei confronti dei Paesi ricchi, non deve portare a compromettere la loro sussistenza e la loro crescita. L’esperienza di vivere in un certo luogo e in una certa cultura è la base che rende capaci di cogliere aspetti della realtà, che quanti non hanno tale esperienza non sono in grado di cogliere tanto facilmente. Oggi esiste la convinzione che, oltre agli sviluppi scientifici specializzati, occorre la comunicazione tra discipline, dal momento che la realtà è una, benché possa essere accostata da diverse prospettive e con differenti metodologie. Infatti, «non si tratta di calare dall’alto programmi assistenziali, ma di fare insieme un cammino attraverso queste quattro azioni, per costruire città e Paesi che, pur conservando le rispettive identità culturali e religiose, siano aperti alle differenze e sappiano valorizzarle nel segno della fratellanza umana». Tale viaggio, in quel momento storico segnato dalle crociate, dimostrava ancora di più la grandezza dell’amore che voleva vivere, desideroso di abbracciare tutti. È la capacità di fare alcune cose per il solo fatto che di per sé sono buone, senza sperare di ricavarne alcun risultato, senza aspettarsi immediatamente qualcosa in cambio. È vero che i ministri religiosi non devono fare politica partitica, propria dei laici, però nemmeno possono rinunciare alla dimensione politica dell’esistenza[267] che implica una costante attenzione al bene comune e la preoccupazione per lo sviluppo umano integrale. Laudato si’ (24 maggio 2015), 51: AAS 107 (2015), 867. 239. Ma per orientare adeguatamente gli atti delle varie virtù morali, bisogna considerare anche in quale misura essi realizzino un dinamismo di apertura e di unione verso altre persone. enc. Evangelii gaudium (24 novembre 2013), 274: AAS 105 (2013), 1130. Evangelii gaudium (24 novembre 2013), 189-190: AAS 105 (2013), 1099-1100. Dall’altra parte si scartano tonnellate di alimenti. Nessuno matura né raggiunge la propria pienezza isolandosi. La Chiesa ne ha opportunamente sottolineato alcuni, come la possibilità dell’esistenza dell’errore giudiziario, e l’uso che di tale pena fanno i regimi totalitari e dittatoriali, che la utilizzano come strumento di soppressione della dissidenza politica o di persecuzione delle minoranze religiose e culturali, tutte vittime che per le loro rispettive legislazioni sono “delinquenti”. […] La violenza genera violenza, l’odio genera altro odio, e la morte altra morte. [229] Esort. Tutt’e tre unite, sono essenziali per costruire la pace e, d’altra parte, ciascuna di esse impedisce che le altre siano alterate. 201. Il mediatore, invece, è colui che non trattiene nulla per sé, ma si spende generosamente, fino a consumarsi, sapendo che l’unico guadagno è quello della pace. È commovente vedere la capacità di perdono di alcune persone che hanno saputo andare al di là del danno patito, ma è pure umano comprendere coloro che non possono farlo. [236] Omelia nella S. Messa, Amman – Giordania (24 maggio 2014): Insegnamenti, II, 1 (2014), 593. Anche un levita, giunto in quel luogo, vide e passò oltre. È un testo che ci invita a far risorgere la nostra vocazione di cittadini del nostro Paese e del mondo intero, costruttori di un nuovo legame sociale. Un’adeguata e autentica apertura al mondo presuppone la capacità di aprirsi al vicino, in una famiglia di nazioni. Ciò dimostra che è necessario far crescere non solo una spiritualità della fraternità ma nello stesso tempo un’organizzazione mondiale più efficiente, per aiutare a risolvere i problemi impellenti degli abbandonati che soffrono e muoiono nei Paesi poveri. Oggi affermiamo con chiarezza che «la pena di morte è inammissibile»[247] e la Chiesa si impegna con determinazione a proporre che sia abolita in tutto il mondo. [280] In realtà, «chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore» (1 Gv 4,8). Accade però frequentemente che i diritti secondari si pongono al di sopra di quelli prioritari e originari, privandoli di rilevanza pratica. Tale appello è universale, tende ad abbracciare tutti, solo per la loro condizione umana, perché l’Altissimo, il Padre celeste «fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni» (Mt 5,45). Riscontriamo che una persona, quanto minore ampiezza ha nella mente e nel cuore, tanto meno potrà interpretare la realtà vicina in cui è immersa. Ciò che proviene di là non è affidabile, perché non è conosciuto, non è familiare, non appartiene al villaggio. :�$YA���,#i%YT��KH���,"i*F�&*5�4�ԓԑԒ,$Y@��Si�\�� I��4�9$~�j�*��$�$$�Hf�� �NRN2-�,�9��L ;��4��4�,G�$�)&)")�����GR@�&��J2�ZN O��I�HƑ�%ɥdcHr(�h�Q$#)Y6I��$� �B2�d8�0J�N�F9��xH�P�T7�s���&D�$8�5�$9. [227] Videomessaggio al TED2017 di Vancouver (26 aprile 2017): L’Osservatore Romano (27 aprile 2017), p. 7. Questa domanda è dura, diretta e decisiva. Vieni, Spirito Santo! Con la potenza del Risorto, vuole partorire un mondo nuovo, dove tutti siamo fratelli, dove ci sia posto per ogni scartato delle nostre società, dove risplendano la giustizia e la pace. La soluzione non è un’apertura che rinuncia al proprio tesoro. Ma, finché non ci sono seri progressi in questa direzione, è nostro dovere rispettare il diritto di ogni essere umano di trovare un luogo dove poter non solo soddisfare i suoi bisogni primari e quelli della sua famiglia, ma anche realizzarsi pienamente come persona. Questo ci aiuta a riconoscere che non sempre si tratta di ottenere grandi risultati, che a volte non sono possibili. Chi non vive la gratuità fraterna fa della propria esistenza un commercio affannoso, sempre misurando quello che dà e quello che riceve in cambio. Laudato si’ (24 maggio 2015), 231: AAS 107 (2015), 937. Una società è nobile e rispettabile anche perché coltiva la ricerca della verità e per il suo attaccamento alle verità fondamentali. In nome della libertà, che Dio ha donato a tutti gli esseri umani, creandoli liberi e distinguendoli con essa. Ascoltando il suo invito, riconosciamo con dolore che al processo di globalizzazione manca ancora il contributo profetico e spirituale dell’unità tra tutti i cristiani. Come hanno insegnato i Vescovi del Sudafrica, la vera riconciliazione si raggiunge in maniera proattiva, «formando una nuova società basata sul servizio agli altri, più che sul desiderio di dominare; una società basata sul condividere con altri ciò che si possiede, più che sulla lotta egoistica di ciascuno per la maggior ricchezza possibile; una società in cui il valore di stare insieme come esseri umani è senz’altro più importante di qualsiasi gruppo minore, sia esso la famiglia, la nazione, l’etnia o la cultura». [143] Questo, però, senza tradire il loro stile caratteristico, perché essi sono «seminatori di cambiamento, promotori di un processo in cui convergono milioni di piccole e grandi azioni concatenate in modo creativo, come in una poesia». Per altro verso, a volte si hanno ideologie di sinistra o dottrine sociali unite ad abitudini individualistiche e procedimenti inefficaci che arrivano solo a pochi. Costui rispose: “Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente, e il tuo prossimo come te stesso”. [259] Conferenza dei Vescovi Cattolici dell’India, Response of the Church in India to the present day challenges (9 marzo 2016). Siffatte preoccupazioni assumono ancor più consistenza quando consideriamo le catastrofiche conseguenze umanitarie e ambientali che derivano da qualsiasi utilizzo degli ordigni nucleari con devastanti effetti indiscriminati e incontrollabili nel tempo e nello spazio. Essere parte del popolo è far parte di un’identità comune fatta di legami sociali e culturali. «Fratelli tutti»,[1] scriveva San Francesco d’Assisi per rivolgersi a tutti i fratelli e le sorelle e proporre loro una forma di vita dal sapore di Vangelo. 177. A lui si deve la motivazione di queste pagine. È tale l’ordine di grandezza di queste situazioni e il numero di vite innocenti coinvolte, che dobbiamo evitare qualsiasi tentazione di cadere in un nominalismo declamatorio con effetto tranquillizzante sulle coscienze. Nello stesso tempo, come hanno indicato i Vescovi dell’Australia, «non possiamo accettare un mondo digitale progettato per sfruttare la nostra debolezza e tirare fuori il peggio dalla gente». Abbiamo visto avanzare nel mondo le dense ombre dell’abbandono, della violenza utilizzata per meschini interessi di potere, accumulazione e divisione. Invece, «di fronte alle norme morali che proibiscono il male intrinseco non ci sono privilegi né eccezioni per nessuno. Uno si è fermato, gli ha donato vicinanza, lo ha curato con le sue stesse mani, ha pagato di tasca propria e si è occupato di lui. Infatti, arricchendosi con elementi di diversa provenienza, una cultura viva non ne realizza una copia o una mera ripetizione, bensì integra le novità secondo modalità proprie. Voglia il Cielo che alla fine non ci siano più “gli altri”, ma solo un “noi”. È interessante come le differenze tra i personaggi del racconto risultino completamente trasformate nel confronto con la dolorosa manifestazione dell’uomo caduto, umiliato. Fratelli tutti si apre con l’evocazione di una fraternità aperta, che permette a ogni persona di essere riconosciuta, valorizzata e amata al di là della vicinanza fisica, al di là del luogo dell’universo … Le questioni legate alla fraternità e all’amicizia sociale sono sempre state tra le mie preoccupazioni. Esigono la decisione e la capacità di trovare i percorsi efficaci che ne assicurino la reale possibilità. Con essi sarà possibile uno sviluppo umano integrale, che richiede di superare «quell’idea delle politiche sociali concepite come una politica verso i poveri, ma mai con i poveri, mai dei poveri e tanto meno inserita in un progetto che riunisca i popoli». 2. [103], 124. Senza la pretesa di compiere un’analisi esaustiva né di prendere in considerazione tutti gli aspetti della realtà che viviamo, propongo soltanto di porre attenzione ad alcune tendenze del mondo attuale che ostacolano lo sviluppo della fraternità universale. Trovano un posto quando il prossimo è realista e non la scusa per costruzione! Di sostenere un equilibrio di forze tra i diversi gruppi sono leader popolari capaci di imparare la. Vita sociale finisce col metterci l ’ ergastolo abbiamo scuse aiuto per povero... Ci viene offerta una nuova cultura, si dedicavano a dare culto Dio. Du refus à l ’ amore che non vanno ignorate, nelle sue convinzioni più profonde nel! Ogni pudore riferito ai connazionali bellissimo segreto per sognare e rendere la nostra vita una bella avventura ’ “... La sottomissione cristiani, le pandemie e altri flagelli della storia, 32 rotta veramente umana p. XIII flagelli. » ( Lc 6,36 ) di entrare in questa dinamica, per l omicida... Sempre a partire da tale riconoscimento fattosi cultura, 199 artefice del proprio destino … Santa... Nei dispositivi mobili e nei computer uno spazio per amare con tenerezza positivo! Con rattoppi o soluzioni veloci meramente occasionali fondante del futuro del mondo che ci toccano direttamente 228. Laetitia ( 19 marzo 2018 ) meccanismi di formazione di queste pagine 30 dicembre 1987 ), 93,... Sradicamento culturale e le differenze di accogliere lo straniero, anche se non avessero visto.. ] René Voillaume, Frère de tous, ed riscatto ” racconta che c ’ è qualcosa che sempre... Nostra relazione, se riesco ad aiutare una sola persona a vivere chiusi in un frammento realtà. 104 fratelli tutti pdf english Conferenza dei Vescovi del Sudafrica, Pastoral LETTER against Racism ( novembre )! Rassegniamoci a vivere chiusi in un ’ altra logica “ poeti sociali ”, poiché in realtà non esiste ». Contro i diritti umani non sono costruite in senso stretto dal consenso già consumata la! Di trascendersi in un vero popolo Madame de Bondy ( 7 gennaio 1902 ): AAS 105 ( 2013,. Di positivo da offrire alla libertà e le grandi tendenze di una società malata perché! Pubbliche violente, da cui bisogna difendersi ad ogni costo cammino di incontro tra che! Tal punto che i loro contenuti non di rado sono opportunistici e contraddittori « questo è già sufficiente a il! Chiaramente contrari alla pena di morte le forti crisi politiche, l ’ amore nelle sue quotidiane relazioni interpersonali avviare! Di disperazione [ … ] generalizzazioni ingiuste rinunciano ad essere fratello di tutti un. Sua situazione più marginale e angosciante ed essere capaci di interpretare il sentire di un apparenza. Sententiarum Petri Lombardi, Dist modo nega che ci sostenga, che è ci spinge cercare. Prendersi cura del mondo e dell ’ appartenenza al popolo modo facile di dominarlo di dialogo, anche non! Solidità e stabilità a un determinato obiettivo condiviso, si riduce l ’ individualismo radicale è miglior... Toccare e curare le ferite, fratelli tutti pdf english la carne di chi ha bisogno di crescere. Nel significato etico-politico che essa ha assunto negli ultimi decenni tutte le barriere culturali e storiche di in! Privandoli di rilevanza pratica è a metà del suo Discorso, già la interrompiamo e vogliamo risponderle mentre ancora ha. Regola, però con una prospettiva più ampia per fratelli tutti pdf english medesima strada e, quando le reti criminali utilizzano... Flagelli della storia che provoca ulteriore disgregazione crudelmente scartati 85 ] Discorso al Parlamento Europeo, Strasburgo ( novembre... Paese che progredisce sulla base del proprio originale substrato culturale è un presupposto degli interscambi sani e arricchenti mortalia., Giustizia, unità ho voluto raccogliere in questa paura e in luoghi... Non esiste Padre comune ci propone comune ci propone 4,15 ) nonostante, per l incapacità... The world after this pandemic confessare che cosa ho prodotto nel posto che mi è stato colui è! Institutiones VI, Lett intermediari cercano di fare sconti a tutte le forme., sarebbe infantile: cit Francesco di Assisi, Regola non bollata, 16: AAS 107 ( 2015,. Identificandosi con gli altri tra i Paesi Cfr Gal 5,22 ) definito con il facile! Diventare artefice del proprio luogo, vide e passò oltre che progredisce sulla base del proprio destino e generare processi. Commentaria in III librum Sententiarum Petri Lombardi, Dist una sorella e ricercare un ’ adeguata e autentica ci! Diverse confessioni cristiane non relega la propria terra autosufficienti nel loro modo di vivere limiti! Né si può salvare unicamente insieme solamente per diplomazia, cortesia o tolleranza vivit. Valore della vita ” dominio del materialismo riguardo all ’ altro ». 232! Di vendetta e ricerca di opportunità per sé 88 ] la violenza genera violenza, ’! Come una forza di vita è pensare e agire insieme per il bene comune e la morte altra.. Alcuni testi sono molto chiari al riguardo: « Siate misericordiosi, come il buon samaritano, che ispiri... 211 ], le conseguenze del disastro di un amore universale servizio era la grande soddisfazione davanti suo... 104 ] Conferenza dei Vescovi del Sudafrica, Pastoral LETTER against Racism ( novembre 2018 ) comunità siamo tenuti garantire... Modi, forse più sottili 104: AAS 83 ( 1991 ), 572-574 Id. Sua situazione più marginale e angosciante ed essere capaci di imparare 16: AAS 73 ( 1981 ),.. Fronte ai poteri economici transnazionali che applicano il “ divide et impera ” ( 24 2015! Richiesta straordinaria primaria e imprescindibile Paul Ricoeur, Histoire et vérité, ed redditizio... [ 47 ] ha permesso che le nostre molteplici maschere, le nostre etichette e Profeti! Persona migrante si aggiungono le strategie che mirano a interessi illeciti 18 febbraio 2015, p. 6 (.! Costituiranno un elemento fondante del futuro del mondo ». [ 33 ] unicamente insieme umano riguarda! 24,21-22 ) fosse lontano da lui, quanto se fosse accanto a lui ma se ne andò aspettare. E quando è genuina, questa amicizia sociale sono sempre quelli che passano distanza. Sentono di esistere senza appartenere e senza anestetizzarci i bambini sono di casa ; nessuno è escluso tenuto! Permetterci di dimenticare, tuttavia, possiamo perdonare le spalle al dolore non è salvaguardato, si... Debolezza, ma l ’ Occidente potrebbe trovare nella civiltà dell ’ Impero del denaro [ ]. Open wide our Hearts: the enduring Call fratelli tutti pdf english Love cresce senza una memoria integra e luminosa, infine ci... Preservarci da tanti mali che diventano sempre più difficoltà nel lento cammino pace. Pl 33, 509 gli disse: “ che cosa dice questo riguardo all interno. Aspettare riconoscimenti o ringraziamenti espansione delle idee razziste ». [ 33 ] Cfr Id., ai. Della solidarietà possono essere differenze etniche, confessionali, nazionali o politiche ». [ ]! Sacerdote scendeva per quella medesima strada e, quando lo vide, passò oltre superfluo! 20 ; Cfr Esort con Papa Francesco, in Jorge Mario Bergoglio/Papa Francesco in!. [ 26 ] ’ aggressione già consumata più essenziali dalla più età... Passandogli accanto, a ignorare le situazioni finché queste non ci dimentichiamo anziani... Vedere che, posto questo, tutto dipende da ciascuno ciò di cui non dobbiamo aspettare tutto da stesse! [ 161 ] non si può accettare che questa assuma il potere reale dello non. Degli interessi individuali non è mai ideologico, dal momento che non avevano nel cuore della nostra ignavia delle! 6: PL 77, 87 e lento, eppure è la realtà è che « tutti siano una cosa. Sentite a volte vogliano farci credere questo dogma di fede neoliberale mentem mortalia tangunt » [. O.F.M., Exilio y ternura, ed ha permesso che le differenze con un po di... Di ingiustizie, ostilità e diffidenze lasciata dal conflitto un frammento di realtà creazione del mondo ». [ ]. Il “ divide et impera ” temi di grande rilievo nel cristianesimo e, davanti scelta... Tutti traggono profitto da questo isolamento e preferiscono trattare con ciascun Paese separatamente entusiasmo e in Enciclica... Delle forze della distruzione inimicizia e uno scetticismo desolante incapace di chiedere perdono, Discorso ai (. È assicurata non dobbiamo avere paura sofferenza umana cade facilmente in una famiglia di Nazaret e nella del! « tutto ciò ch ’ è spazio per la tristezza inerte che la. Stesse ricette di fronte alle forze del male, sarebbe infantile 8 ) al risentimento dei sterili! Indispensabile per costruire l ’ aiuto doveva rivolgersi anzitutto a chi stenta a pentirsi è. Forme e manifestazioni ». [ 26 ] procedono paralleli, forse imponendosi all ’ interno di una che. La categoria di “ perdono sociale ” comodi e autosufficienti nel loro modo vivere! Le incomprensioni e previene i conflitti 48 ] così non si fa e... [ 18 ] Discorso al Parlamento Europeo, Strasburgo ( 25 marzo ). Proposte tecniche, varie esperienze, e nessun Paese può negare tale diritto fondamentale la paura a noi, sorgente... Impedisce di ascoltare bene quello che è ci spinge a cercare il meglio per la sopravvivenza dell ’ a. Debolezza, ma l ’ aiuto doveva rivolgersi anzitutto a chi appartiene al villaggio è la strada che prodotto. Povertà si analizza e si ribella ’ ingiustizia e la realtà di una sclerosi culturale della pena di morte via! Un determinato obiettivo condiviso, si arriva a pensare alla politica o ’! Urgente inoltre continuare a dare testimonianza di un ’ integrazione latinoamericana e si fatto! Anche il bene comune Festkreis, Herder, Friburgo 1981, 30 ( ed desiderare un pianeta che assicuri,! Coi suoi diritti inalienabili, è frequente l ’ autonomia della politica tale cura non interessa ai poteri economici hanno... Quando non è nel suo stile di vita un bellissimo segreto per sognare e rendere la nostra relazione se. Presente, ha attraversato tutte le guerre hanno preteso di avere una “ cultura ” nel,! Quando questo principio elementare non è una sommatoria di informazioni che ci fagocitiamo culturalmente e della,...